6 febbraio 2017
6 febbraio 2017
Primo giorno di scuola! Giornata intensa ed
impegnativa. Ma partiamo dall’inizio:
Sveglia alle 6:30, colazione
alle 7:00 e via…si parte per la scuola. Il tragitto casa-scuola sono 5 minuti a piedi.
Arrivati al campus, molti
bambini sono già pronti ad entrare nelle rispettive aule, ma ne aspettano
l’apertura, tutti ben allineati davanti alle porte.
Quasi tutti hanno in mano
una scopetta e, qualcuno di loro, anche due rotoli di carta igienica. Quasi
tutti indossano la divisa: un vestito azzurro le bimbe, pantaloni al ginocchio
neri e camicia bianca (quasi bianca….) i maschi.
Dallo scorso anno, poi, c’è
una classe di pre-scuola per i più piccoli dai 3 ai 6 anni. Loro con una
maglietta verde oppure arancione con la scritta dietro “Little Stars –
Kyabirwa” (Piccole Stelle).
E’ tutto un fermento e,
quello che mi stupisce è che, malgrado il numero davvero considerevole di
bambini dai 6 ai 12 anni (e più) incluso
una ventina di little stars dai 3 ai 6 anni, non c’è caos ne si sentono
schiamazzi, solo un brusio di sottofondo che non è proprio sgradevole.
Una volta aperte le aule,
tutti dentro a spazzare il pavimento, a spolverare i banchi e sistemare i
banchi per bene in ordine, tutto sotto l’occhio vigile dell’insegnante e senza
fare chiasso.
Nel frattempo, delle ragazze
di classe 7a (quindi dagli undici anni in poi) sono indaffarate a pulire le due
stanze dell’ufficio (anche quelle ben dipinte!) perché è in arrivo la nuova presidente
della scuola. Le due stanze, in effetti, sono adibite a segreteria (la prima
stanza) ed ufficio di presidenza la seconda. Le stanze non contengono molto a
parte un tavolo ciascuna e delle sedie nella prima, per accomodare i genitori
che arrivano per iscrivere i loro figli a scuola.
In effetti, non è come da
noi che ci si deve iscrivere anticipatamente e frequentare dal primo giorno
d’inizio anno scolastico, evitando molteplici assenze.
Qui, ci si puo’ iscrivere in
qualsiasi momento del periodo scolastico, frequentare o non frequentare non è determinante,
quello che importa è superare il test scritto che si fa a fine anno scolastico
(novembre).
Superato quello, si passa
all’anno successivo.
Per noi, inizia un periodo
di orientamento prima di poter scegliere in che classe stare e quale insegnante assistere. Prima lezione in
P7 (praticamente l’equivalente alla nostra seconda media). La lezione è tenuta
da Moses, è una lezione di matematica di insiemi. Dura un’ora e mezza e, alla fine,
c’è l’intervallo.
Veniamo invitati nella “sala
insegnanti” per il tè accompagnato da un dolce piuttosto buono fatto con farina
di e farina di banane….e così possiamo anche conoscere anche gli altri
insegnanti.
Finito l’intervallo, Frida,
Helen ed io, passiamo alla P3 dove c’è lezione di matematica (ancora!) con una
insegnante diversa.
Cody, l’americano, resta
nella P7 che è già stata scelta come la “sua” classe considerato che lui
resterà qui sino a giugno.
All’una finisce l’orario del
mattino. C’è un’ora di intervallo per il pranzo. Noi torniamo a casa,
considerata la brevissima distanza dalla scuola, ma gli studenti e gli
insegnanti restano a scuola. C’è una sorta di mensa a disposizione. Devo capire
bene come funziona, i dettagli in futuro!
Alle 14:00 ricominciano le
lezioni fino alle 16:00. Sono andata in P5 e lì, su richiesta dell’insegnante,
ho fatto lezione. Seguendo il libro di testo, siamo partiti con un po’ di nuovi
vocaboli ed io ne ho dovuto spiegare il significato. Cosa non particolarmente
facile considerato che si trattava di componenti d’auto….. (il baule, il
volante, il motore, i freni, il
tergicristallo) ….ma ……. Ci siamo!!!
First day of school! It has been a full and intense day. But, let’s start
from the beginning of the day
Wake up at 6:30, breakfast at 7:00 and off we go to school.
The journey to school is just 5 minutes walking.
Once arrived at the campus, many pupils are already
there eager to enter their classrooms. While waiting for the rooms to be
opened, they stand orderly in line.
Many of them are holding a small broom and some others
have two rolls of toilet paper. Excluding very few, they are wearing the school
uniform: a blue dress for the girls, black Bermuda trousers and white (or close
to white) shirt for the boys.
Since last year, then, there is a pre-school class
with small kids between 3 and 6. They wear a green and/or an orange t-shirts
printed on the back “Little Stars – Kyabirwa”
Once the rooms have been opened, they all start clearing:
sleeping the floor removing the dust from the desks and benches all work done
in silence, under the supervision of the teacher.
In the meantime, some girls from P7 (therefore from 11
and up) are very busy cleaning the two rooms of the office because the new
Chairwoman of the school is arriving. The two rooms serve as office the first
and private office of the school’s chairman, the second. Furniture in the two
rooms is very sparse, one table each and some chairs in the first room. The
chairs are because the place is a sort of waiting room for the parents who come
to enroll the children to the school.
In fact, it is a different system. You can enroll your
child any time during the term. He/she can attend as much as he/she wants,
attendance is not a strict requirement. What, instead, is a strict requirement
is to pass the end of the year test (in November) in order to pass to the next
year
For us, an orientation tour starts in order to give us
the possibility of deciding which class we want to be in and the teacher we
would like to assist. First lesson is in P7 .
During break time, we are invited into the “staff room”
for a cup of tea and a piece of cake. The cake is actually very good made of white
flour mixed with banana flour…. At the same time, we are introduced to the
other teachers.
After the break, Frida, Helen and I go to P3 where
there is another math lesson at an easier level with a different teacher.
Cody, the American, stays in P7 . This is “his class” considering
he’s staying here until June.
At one, the morning session is over. There is one hour lunch time. We walk back home but
the students and the teachers stay at school. There is a sort of canteen
available. I still have to understand how it works, I’ll post the details as
soon as possible.
At 2:00 pm the afternoon classes start and last until
4:00. I went to P5 and there, upon request of the teacher, I taught. Following
the text book, I had to explain the meaning of some new words all related to a
car (the boot, the steering wheel, the engine, the brakes, the wipers) …. It hasn’t
been a piece of cake, but… I succeeded and the students understood!
Ho letto quanto hai scritto con molto interesse Giusi perché penso che abbiamo molto da imparare! Non riesco a dirti altro in questo momento. Mi sono commossa.
RispondiElimina